Porto Santo Stefano affaccia sul confine occidentale della Laguna di Orbetello, forse già dalla preistoria, luogo di svernamento di volatili in arrivo dopo lunghi viaggi stagionali. Nell’immagine (Didgeman/Pixabay), Gru in formazione migratoria.
Le specie di uccelli più abili nel volo, prima dell’arrivo del freddo invernale, possono abbandonare la dimora abituale per portarsi in zone più calde, in cui vivere meglio e dove trovare maggior quantità di cibo.
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Il fenomeno non riguarda le regioni temperate calde e loro isole, dove il clima, mai troppo caldo né troppo freddo, crea sul posto condizioni ideali per una grande varietà di specie e popolazioni ad elevato numero di esemplari.
È il caso di quelle originarie delle zone temperate dell’Asia, dell’Africa e dell’America, come il Madascar, le Galapagos e la Nuova Zelanda, ricche di esemplari che, in quanto stanziali, non si rinvengono in altre parti del mondo.
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Gli uccelli originari delle regioni mediterranee, che non potrebbero superare i rigori dell’inverno e si sono dovuti evolvere in specie migratorie, si spostano in comitive, prima dell’arrivo del freddo, verso destinazioni più vivibili, ad esempio, una laguna.
In piccoli gruppetti o in gran numero di esemplari, volano in formazioni che spesso hanno la forma a V e sono organizzate con un uccello che guida il gruppo e due file che si divaricano sempre più, all’indietro.
Partendo con il tempo propizio e il vento favorevole, varcano distanze prodigiose, attraversando mari ed oceani e portandosi da un continente all’altro: alcune specie oltrepassano due volte all’anno il Mediterraneo, dall’Africa settentrionale alla Provenza e viceversa.
Molti uccelli cadono, sfiniti, in mare o scendono, con le ultime forze, sulle coste della Sardegna. Altri, dall’Egitto, tornano sempre negli stessi luoghi in Danimarca, come si è osservato, anche fino a quarant’anni consecutivi.
Dopo l’arrivo a Porto Santo Stefano provenendo da Orbetello, il cammino prosegue in direzione della ‘terraferma’ toscana, che si raggiunge, attraversando in lunghezza il Tombolo della Giannella, presso la località di Albinia.